mercoledì 6 luglio 2016

Sapone dentro la marmellata? No, no... qualcosa non va!

Tranquilli, non mi sono  bevuto il cervello più del solito, non ho fatto esperimenti assurdi.
Ho solamente realizzato due o tre cosette che mi hanno dato soddisfazione, anche se due sono ancora in lavorazione, cioè non sono ancora finite.
Vi spiego meglio...
Un'amica di mia moglie ci ha regalato tantissimi splendidi, grossi limoni  (di quelli non trattati, genuini, favolosamente biologici) ed abbiamo deciso di farli fruttare al meglio, cioè realizzando la golosissima Crema di Limoncello.
Come forse sapete, si fa utilizzando solo la buccia dei limoni ed una volta lasciate le bucce in infusione nell'alcool per 30 giorni  (sono ancora là, non sono ancora arrivato alla seconda fase della ricetta) ho pensato a come utilizzare il resto dei limoni. Spremerli solamente mi sembrava uno spreco e la ricetta originale della marmellata considerava anche le bucce.
Poco male, non mi sono perso d'animo ed ho variato il procedimento, realizzando ugualmente un'ottima marmellata di limoni. Ecco il filmato del tutorial, dove viene spiegata tutta la ricetta passo passo. Vi consiglio di provarla perchè il risultato  è stato ottimo.

Ma, quindi, che cosa c'entra il sapone?
Semplice, è un altro progetto, un'idea che mi ronzava in testa da tempo ma che per un motivo o per l'altro non avevo mai considerato veramente. Poi forse la noia, forse la voglia di creare qualcosa di nuovo, ho acquistato tutto l'occorrente e sono diventato una sorta di chimico pazzo ed anche se la fase finale del procedimento ( la stagionatura ) è ancora in corso, credo di essere riuscito al 100% a generare il mio primo sapone all'olio d'oliva artigianale, sano, genuino, anallergico e soprattutto... creato in casa. Seguite il video che è molto dettagliato.
Per le domande... come sempre scrivetemi.





giovedì 9 giugno 2016

Viaggia con Fabio... e due!

Seconda parte dei consigli che ho la presunzione di dare a chi desidera viaggiare, specialmente nella Repubblica Dominicana (ve l'ho gia' detto che e' un Paese favoloso? si, anche parecchie volte).
Date un'occhiata ai due video sottostanti.

l'assicurazione sanitaria

aiuto, si parte!!!


venerdì 20 maggio 2016

Viaggia con Fabio

Alt! Doverosa premessa.
Non ho la minima pretesa di insegnare qualcosa a qualcuno, non mi atteggio a "inventore", "genio" o "santone" come purtroppo accade nella maggior parte dei blog che ho visitato (dove si trova anche, ahimè, chi spiega come bollire un uomo o incollare due pezzi di cartone con la colla a caldo... giuro).
Nella mia vita ho fatto qualche viaggio e per necessità o per il fatto che sono genovese, quindi attento a non scialacquare i miei miseri capitali, sono riuscito a farlo riducendo al massimo i costi, lo stress ed i problemi.
Siccome non sono egoista, convidido la mia "tattica di viaggio" con chiunque abbia voglia di leggerla, sperando di essere d'aiuto. Vorrà dire che se qualcuno di voi riuscirà a trarne beneficio, magari potrebbe inviarmi una cartolina  (che adoro)... no? ;-)
Comincio, quindi, con 3 video nei quali affronto 2 aspetti importantissimi, cioè le "valigie" e la ricerca del "volo".

I bagagli

Il volo

Il volo - seconda parte

Seguiranno altri articoli sul medesimo argomento. Se avete bisogno di qualche approfondimento o che io affronti uno specifico problema, inviatemi un messaggio qua o direttamente su la mia mail.

martedì 3 maggio 2016

L'assistenza chat della RyanAir.


Stamattina mi sono rivolto al servizio di assistenza via chat della compagnia aerea RyanAir. Ho dovuto farlo perche' pare non esista nessun modo per fare domande ad un operatore via telefono se queste non riguardano due categorie (imbarchi per persone con mobilita' ridotta e... un altra che non ricordo).
Dopo aver atteso circa mezzora ho trovato la signorina Alexandra B. che mi ha risposto e mi ha chiesto di esporle il problema.

Le ho spiegato immediatamente che una mia parente all'imbarco aveva ricevuto la richiesta dell'email della persona che aveva effettuato il check-in online  (cioè io) ma non aveva saputo rispondere. Ha provato a telefonarmi ma erano le 5:00 quindi non ho potuto intervenire in tempo. Le ho quindi domandato se questa richiesta da parte degli operatori aeroportuali della RyanAir, non esaudita, avesse potuto precludere l'imbarco della persona a bordo dell'aereo.
Beh,  ho avuto seriamente l'impressione che Alexandra B. fosse una sorta di "bot", cioe' una sorta di software per computer configurato per rispondere alle domande piu' comuni, dato che, in pratica, continuava a non capire una beata mazza e mi parlava di penali di 45euro da pagare in aeroporto nel caso non fosse stato effettuato il check-in online.
Dopo un altro mio messaggio ancor piu' banale ed esplicativo, la presunta tipa ha risposto che mi ha gia' risposto e che posso consultare le faq (frequently asked questions, cioe' le domande fatte piu' comunemente) sul sito ed ha chiuso la chat, di botto.
Impressioni sull'assistenza via chat della RyanAir? Uno schifo totale, gestito male e nel caso si trattasse di "vere" persone, molto cafone e poco preparate.

martedì 26 aprile 2016

Ricetta della Torta...Cola


Lo so, è una cosa strana, ma ecco una ricetta sul mio blog.
E' la prima che metto (se non ricordo male), ma vi assicuro che questa torta è veramente una bomba e vale la pena di essere cucinata.
L'ho provata non molto tempo fa e dopo aver finito di storcere il naso dopo aver letto che tra gli ingredienti c'era anche la Cola Cola, ho pensato di provare a realizzare questa strana torta ed il risultato è stato imprevedibilmente ottimo.
Vi assicuro che è una delle migliori torte che io abbia mai cucinato e per di più è facile da realizzare e non richiede né tanto tempo né ingredienti strani ed assurdi.
Seguite il video e poi provate anche voi a cucinarla.
Lasciatemi un messaggio per dirmi come vi è venuta e se anche voi siete rimasti sorpresi dall'inattesa bontà.

Ah, importante! Ho purtroppo notato che molti dei messaggi che mi inviate, non mi arrivano, quindi se non ottenete entro due o tre giorni alcuna risposta da parte mia, significa che non ho ricevuto il vostro messaggio, quindi reinviatemelo (rispondo sempre a tutti, ve lo assicuro).


venerdì 8 aprile 2016

Kodi: non solo un "media center", ma un vero... miracolo informatico :)


Come posso definire Kodi in poche parole?
Oddio,  neanche con parecchie parole temo riuscirei a spiegare quanto questo software può addirittura rivoluzionare la vita alla gente... No, non sto affatto esagerando, ve lo posso assicurare e, sia chiaro, non voglio vendervi niente. :-)
Diciamo che se vi ritrovaste nella necessità di espatriare lontano dall'Italia (magari in Repubblica Dominicana?), dove la curvatura del pianeta non vi desse alcuna possibilità di ricevere i satelliti televisivi geostazionari che orbitano attorno al Bel Paese, in breve tempo, vi ritroverete in uno stato di isolamento mediatico, perderete il senso della realtà della Nazione che avete lasciato, non riuscendo più a seguire facilmente i notiziari, LE PARTITE DI CALCIO, in pratica la televisione italiana.
Per chi è andato via proprio per disintossicarsi da tutto questo, questo "isolamento" potrebbe risultare ottimo, cercato anzi ricercato. Per gli altri... no.
Certo, tramite internet è possibile riuscire a vedere qualche telegiornale, qualche partita (con interruzioni continue, linguaggi incomprensibili dei commentatori e risoluzione grafica oscena)... con Rai International qualcosa di riesce anche a vedere ma il canale e' orrido e ciò che offre non è lo specchio dell'Italia che conosciamo, cretetemi, lo so per esperienza.
In breve tempo la voglia di sbattersi per assistere a tutto ciò che ci fa sentire ancora italiani, passerebbe, sopraffatta dalla frustrazione di chi con un dato sforzo non riesce ad ottenere un risultato accettabile, quindi... beh, sensazioni negative a catinelle.
Perchè tutto questo "cappello" all'articolo? Perchè (e veniamo a bomba al punto) esiste un software che riesce a risolvere tutti questi disagi e si chiama, appunto, Kodi.
Kodi esiste per svariate piattaforme, cioè per computer con Windows (siano fissi, notebook o netbook), con una delle distribuzioni Linux (Ubuntu, Zorin, ecc.), con il sistema operativo della Apple (iMac ed affini), per tablet e smartphone (con Android).
Se utilizzate un computer potete anche collegarlo al vostro televisore ed utilizzarlo come una sorta di decoder evoluto. Esistono anche delle "scatolette" dal minimo ingombro (circa 20cm x 20cm x 5cm) che lavorano sotto Android e che possono essere perennemente collegate al televisore tramire una porta HDMI (anche solo una VGA o una DVI).
Personalmente preferisco dedicare un computer vero e proprio allo scopo, in modo da poterlo anche utilizzare con le sue altre funzioni. E' possibile anche acquistare con pochi euro su internet un telecomando che all'occorrenza sostituisce il mouse del computer, permettendo di gestire il tutto dal divano di casa o, ancor meglio,  una mini-tastiera dotata quindi anche di tasti con le lettere, in modo da potersi muovere liberamente con i comandi del computer.


Nel caso, invece, di un box tv android, solitamente il telecomando (anche se in formato "ridotto"). è già in dotazione.
Certo è, comunque, che ogni dispositivo deve essere configurato per poter utilizzare Kodi ed i suoi add-on (implementazioni, aggiunte) che lo rendono così... speciale.

ATTENZIONE!!! Quello che spiegherò in questo articolo è a titolo puramente didattico e ricordo che nel nostro Paese esistono leggi che vietano l'utilizzo  di software non del tutto legali o illegali, specie in materia di trasmissioni televisive (come le partite dei vari campionati), quindi manlevo ogni responsabilità circa l'uso che farete di questo tutorial (magari provatelo e poi rimuovetelo immediatamente dal vostro computer). Insomma, fatene ciò che volete ma... io non mi ritengo assolutamente responsabile. ;-)

Siete pronti per imparare ad installare e configurare Kodi? Seguite i due video tutorials.




lunedì 4 aprile 2016

Gli... abogados in Repubblica Dominicana.


Questo articolo non vuole essere nè  una denuncia nè un urlo di protesta verso uno degli aspetti più negativi della splendida Repubblica Dominicana, ma semplicemente una sorta di... avviso ai naviganti, affinchè nessuno venga imbrogliato o rischi problema giudiziali per colpa di determinati "personaggi" equivoci che si spacciano per avvocati.

Come  ho preannunciato nel video, ecco il link per poter visionare ed acquistare  su Amazon (se lo vorrete, ovvio) il mio racconto sulla mia esperienza dominicana, nella versione italiana ed in quella inglese. Se lo comprerete... beh, come minimo un bel "grazie" da parte mia. :-)
Diario di viaggio - Repubblica Dominicana